una lettera aperta da anima ad animus, perchè la crisi diventi opportunità di crescita e rinnovata allenza
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Cosa c’è di più bello del sapere che non ci annoieremo mai? Che nulla è destinato a ripetersi in maniera banale, ma che tutto si trasforma? Soprattutto, la creatività ci rende protagonisti del nostro esistere e davvero fatti a immagine e somiglianza di Dio, dato che, come Lui, coltiviamo in noi la capacità di creare e di rinnovare la vita…Qualsiasi traguardo conseguito è il frutto di un’aspirazione, dell’anelito a raggiungere ciò che sembrava impossibile, inaccessibile
La dimensione onirica… Quando impariamo a dare fiducia al nostro inconscio e a muoverci con disinvoltura tra i simboli che evoca aumenta la nostra abilità di osservare lucidamente ciò che accade nel quotidiano, di indirizzare verso scelte consapevoli la nostra vita, di accudire e guarire noi stessi
ESSERE DONNA, ESSERE UOMO OGGI. Il primo compito che ognuno di noi, ma soprattutto, l’uomo di oggi può assegnarsi è il cominciare a leggere nella crisi dei ruoli un’opportunità di crescita e di trasformazione, un’occasione da non perdere per trovare un nuovo baricentro e una condizione di benessere. Invece di attendere che la vita ci ponga alle strette, possiamo scegliere di intraprendere volontariamente un percorso di auto-conoscenza
L’amore nasce su basi di autonomia e più lavoriamo sulla nostra autonomia più siamo in grado di dedicare ad un’altra persona sentimenti puri, privi di aspettative e ricchi di cose da offrire e condividere. La nostra Era evoluta può essere quindi l’opportunità di vivere un’unione sacra tra maschile e femminile prima dentro di noi, per poi rifletterla serenamente anche in un’eventuale relazione
PROGETTO DELL’ANIMA. Come facciamo a comprendere qual è il disegno che la nostra anima ha scelto di realizzare? Lei parla un linguaggio semplice, immediato, che si esprime attraverso le intuizioni, gli istinti, i desideri, gli ideali. Dobbiamo, quindi, imparare ad ascoltarci profondamente e a seguire ciò che ci piace senza farci distogliere o condizionare dalle ingerenze del prossimo
Nell’ambito del rapporto uomo-donna, quando le distinzioni tra maschile e femminile non sono più discriminazione ma rispetto della diversità, l’uomo diventa il paladino dei valori del femminile. Li esalta e li protegge. Nel tango il gioco delle parti è molto forte e i ruoli si connotano con evidenza. L’uomo ha il compito di guidare, avendo quindi attenzione per la sua dama e contemporaneamente per tutto ciò che ha attorno (lo spazio e le eventuali altre coppie). La donna è centrata sul sentire il cavaliere e gli input che da lui giungono per muoversi all’unisono, per restituirgli energia e presenza…
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