Man mano che l’intervista procede, Pablo apre sempre più il suo cuore ad un pubblico che lo ascolta emozionato. È palpabile il flusso che li connette. Z: Sei una persona che viaggia e ha possibilità di osservare tante culture, tante realtà. Mi piacerebbe chiederti qual[…]
Tag: danza
“Per crescere nell’arte, occorre amarla. Se ami, cresci anche come persona”. Pablo Veron si racconta
Intervista a Carlos Ochoa, Maestro di tango e autentico testimone della cultura argentina
Nel tango, come nella vita, il nostro specchio è l’altro, il partner di ballo, con cui condividiamo uno spazio talmente intimo da costringerci a guardare a noi stessi autenticamente. Nel tango ci riveliamo dunque. Diamo spazio non solo alle nostre emozioni, ma al conflitto profondo tra come ci percepiamo e come siamo realmente. A questo si aggiunge il fattore discriminante di come ci percepisce chi balla con noi. In altre parole, attraverso il tango possiamo costruire un’immagine veritiera di noi stessi, del nostro copro, dello spazio e del tempo proprio grazie alla relazione obbligata con l’altro
Curare la propria autonomia, rendersi persone libere nel movimento come nel vivere. Pensare che il tango funziona se l’applicazione del principio di libertà riguarda prima di tutto la nostra capacità di gestirci e di darci delle regole. Il tango non può essere solo sentimento. Richiede concentrazione, PRESENZA e volontà di crescere…
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