È difficile definire il dolore. Tutti lo conosciamo attraverso le nostre esperienze di vita, ma ognuno lo chiama con nomi e colori soggettivi. Il dolore sfinisce. Quando è piccolo, ne parliamo con tutti, lo condividiamo in cerca di conforto e alleggerimento. Quando è grande, ci ritiriamo e lo viviamo nel silenzio… eppure riporta l’attenzione su di noi e diventa la possibilità della terapia. impariamo a prendercene cura
Tag: benessere
Carissimo lettore, rispondo ad un quesito che spesso mi poni rispetto al senso di scontentezza e alla difficoltà di godere della vita. Tante volte mi chiedi come mai non riesci ad essere gioioso e soddisfatto, nonostante la tua situazione sia buona e tutto vada bene.[…]
La bici, l’abbiamo scritto più volte qui, è una cosa seria. Andando oltre la pratica sportiva, forma nella quale viene “relegata” specie dalle nostre parti, prendendola come esempio negativo citando i famosi grupponi della domenica mattina, è una forma di trasporto, occasione di intermodalità (oltre che aiuto e supporto per la salute, non solo per chi pedala, ma per la città intorno).
La guarigione spontanea è un fenomeno che è stato trascurato dalla scienza ufficiale per molto tempo e che veniva considerato fatto insolito, alle soglie dell’inesplicabile e del miracolistico, quindi credibile solo come atto di fede, piuttosto che come avvenimento naturale. invece guarire noi stessi è possibile. allora chiediamoci cosa desideriamo realmente e facciamolo ogni giorno, impariamo a sentire con sincerità i nostri bisogni. tra questi ve n’è uno che si chiama ‘piacere’. scegliamo per ciò che ci da piacere, trasformando la vita ed ogni suo giorno in un paradiso. E cominciamo da ora, perché è il momento di scegliere
Se la felicità è il riscoprire quanto siamo divini, la serenità è frutto del nostro lavoro interiore e ci ricorda che possiamo essere saggi, in equilibrio tra le emozioni e la lucidità, bagnandoci nella vita con caldo tepore, ma senza temere di cadere né nell’abisso né nella noia. La serenità è la porta aperta all’esperienza ma anche all’osservazione intrapsichica. È il corrimano che non ci rende banderuole al vento, semmai ci orienta anche quando viviamo condizioni difficili.
Commenti recenti